MARCO PAPARELLA


Si diploma nel 2003 presso l'Accademia del Teatro dell' Orologio di Roma, e inizia da subito a collaborare come attore con la compagnia di Riccardo Cavallo, con il quale realizza vari spettacoli tra cui  “La caduta degli dei”, dal film omonimo di Luchino Visconti e  “Macondo” da G.G.Marquez, per lo stesso Teatro dell' Orologio, e successivamente “La Dodicesima notte” e “Sogno di una notte di mezza estate” di W.Shakespeare per il Globe Theatre di Roma.
Nel 2006 è a Parigi dove studia con Jean-Paul Denizon, attore e aiuto regia storico di Peter Brook.
Dal 2007 studia tecniche di maschera con Rocco Mortelliti, specializzandosi in particole nell'uso della maschera greca della Commedia di Menandro e della maschera neutra di Jaques Lecoq.
Nel 2009 è assistente alla regia del maestro Glauco Mauri per lo spettacolo “L'Inganno”.
Tra i diversi teatri per cui lavora  nel 2011 è al Teatro Sistina per lo spettacolo “Arlecchino servitor di due padroni” per la regia di Tommaso Paolucci,  e in diverse stagioni presso il Teatro Ghione di Roma con, tra i vari titoli,  “Amleto” e “Romeo e Giulietta”.
E' da alcuni anni insegnate di recitazione presso varie scuole.
Collabora dal 2011 con l'associazione culturale Fabrica, sotto la direzione artistica di Francesca Caprioli, rassegna mensile che si occupa di promuovere la letteratura italiana e non, attraverso letture accompagnate da esecuzioni di musica live, coordinate dal maestro Bruno Corazza.

Recita in diversi cortometraggi, tra cui: “Berenice”, regia Marco Calvise (premio miglior attore protagonista festival “La città in Corto”, Roma), “Ggiovani” di Marco Vallini, “Hamlet City” di Federica Vicino.
Nel 2009 è nel film di Milo Vallone “Annozero” e, per la regia di Marco Calvise, nel 2014 partecipa al film lungometraggio per il cinema “La pioggia che non cade”.